Con "LA TRACCIA" verranno segnalati quei disegni che riproducono un esempio di schizzo adatto a una lavagna scolastica. Una lavagna permette di mantenere il senso di continuità e di focalizzare l'attenzione in quanto il disegno accompagna le parole. Le parole passano mentre il disegno resta: è così possibile spaziare o approfondire un argomento senza perdere il filo del discorso, si possono fare anche altri disegni a lato, che si possono anche cancellare quando non servono più. La traccia resta e, mentre coordina e contestualizza, permette la più ampia libertà. Per il web si tenta di ottenere almeno in parte lo stesso obiettivo utilizzando un disegno che viene completato gradualmente: quei tratti di cui si sta parlando vengono aggiunti in colore blu, mentre ciò di cui si è già parlato precedentemente è di colore scuro; viene così rifocalizzata l'attenzione contestualizzandola. Nel linguaggio parlato e senza l'aiuto di una lavagna occorre ricapitolare il discorso per contestualizzare correttamente l'argomento e non perderne il coordinamento, ma non è sempre facile! In questo primo disegno, simmetrico: - le due ovaie, come due olivette abbastanza distanti fra loro; - le tube, due tubicini, che dalla parte delle ovaie terminano con una forma allargata e frastagliata: se si muovono le dita di una mano come per risucchiare qualcosa verso la palma si può avere un'idea delle fimbrie e del loro movimento attorno all'ovaia; - le tube partono quindi staccate dal lato esterno delle ovaie e scendono verso il basso formando un arco verso l'esterno e lasciando al termine lo spazio fra esse sufficiente per disegnare la parte superiore dell'utero.